USA 2020

Il 14 dicembre 2020, quasi certamente, verrà eletto il prossimo Presidente degli Stati Uniti d’America.
È difatti “il primo lunedì dopo il secondo mercoledì” dell’ultimo mese dell’anno bisestile che il ‘Collegio Elettorale’, (composto dai cinquecentotrentotto ‘Grandi Elettori’ votati dal popolo “il primo martedì dopo il primo lunedì” del mese di novembre del medesimo anno e nella circostanza, il 2), provvede alla bisogna.
Il “quasi certamente”, vergato all’inizio, fa riferimento al fatto che, in ipotesi (accadde peraltro già nel 1824), essendo più di due i candidati in grado di conquistare ‘Grandi Elettori’, nessuno possa contare, al 14 di dicembre 2020, su un minimo di duecentosettanta voti di delegati a sé collegati e cioè sulla maggioranza assoluta.
In tale remotissima evenienza, la nomina del Capo dello Stato sarà delegata alla Camera dei Rappresentanti secondo il disposto del Dodicesimo Emendamento.
La votazione, a quel punto e in quella sede, non potrà avere luogo prima del 6 gennaio del seguente 2021, visto che i due rami del rinnovato Congresso (insieme ai ‘Grandi Elettori’, nello stesso giorno, si vota per l’intera Camera e per un terzo dei senatori) si riuniscono per l’entrata in funzione il 3 del primo mese del seguente anno (in questo caso quindi il 3 gennaio 2021) e devono ratificare l’operato (naturalmente, se, e quando definitivo) del predetto ‘Collegio Elettorale’, appunto, il citato 6 di gennaio .
Procedendo in ipotesi, la Camera, nel caso, dovrà scegliere “tra i tre primi classificati” (ove anche un quarto pretendente fosse in corsa verrebbe scartato) deliberando con un voto espresso “per Stati”.
La qual cosa significa che le delegazioni di ogni singolo territorio si riuniranno prima del voto determinando per chi esprimersi, valendo uno (per capirci) sia il deliberato dell’Alaska (che ha alla Camera un unico Rappresentante) che della California (che ne ha cinquantatre)!
Dopo di che, il Presidente finalmente eletto entrerà in carica a mezzogiorno del 20 gennaio 2021.

Mauro della Porta Raffo