Abbiamo avuto di peggio!

Il lago d’Orta – laddove, anni prima, il grande Tino Buazzelli aveva girato per la televisione una pregevole e sapida versione del suo ‘Il Balordo’ – fu di bel nuovo e più volte visitato da Piero Chiara nei mesi in cui su quelle acque e rive Alberto Lattuada andava realizzando ‘Una spina nel cuore’, ovviamente ricavato dal romanzo omonimo che il luinese aveva pubblicato nel 1979.

Opera stanca di un regista purtroppo alla fine di una pur eccellente carriera, il film poteva contare (e si fa per dire) sull’interpretazione del figlio di Alain Delon, Anthony – che non valeva un’unghia del padre – e di Sophie Duez, attricetta francese disposta a mostrare le grazie delle quali madre natura l’aveva dotata con la massima liberalità non avendo nessun’altra freccia al proprio arco.

Terminate le riprese e montata la pellicola, Chiara, in possesso in anteprima del filmato, volle vederlo in casa di amici.

Molte, tra i presenti, le signore e le signorine che, come spesso accade alle donne, particolarmente critiche dal punto di vista estetico nei confronti delle esponenti del loro stesso sesso, ebbero a ridire sulle forme della Duez, arrivando perfino a scoprire sulle sue natiche delle improbabili smagliature.

Ascoltato che ebbe per qualche minuto l’evidentemente invidioso cicaleccio, il buon Piero, quasi parlasse a se stesso e concludesse un ragionamento, borbottò: “Abbiamo avuto di peggio!”

Mauro della Porta Raffo