The day after

ricordando il 6 agosto 1945 e la bomba su Hiroshima

Tra rami di ferro contorti

un cielo arancione.

Il silenzio è pesante, totale.

Una brezza malata di morte

dissecca cadaveri scuri:

sui muri rimasti lambisce

le ombre di quelli che c’erano.

Giovanni Zappalà, 1999