Die menschheit, o della nostalgia

Quel particolarissimo rapporto di amicizia – di più, vera fratellanza – assolutamente maschile che unisce per sempre tra loro quanti hanno realmente vissuto foss’anche per un solo minuto insieme accadimenti, emozioni, momenti che, in alcune precise circostanze, esclusivamente nell’amaro mondo dell’azzardo, potevano essere assaporati..

Scannato, senza una lira…

Il lavoro?

Perso.

La famiglia?

Buttato fuori.

Gli amici?

Restano.

Ci uniscono indissolubilmente le notti passate al tavolo da gioco, quella scala reale mai entrata, il cavallo ‘stampato’ sul palo, le ore trascorse in cerca della grana necessaria a coprire l’assegno che, inevitabilmente, domani andrà all’incasso…

Ci unisce per sempre la corsa apparentemente infinita della pallina nella roulette alla ricerca del numero.

Benedetta, piccola sfera se cade nella ‘serie’ e tu l’hai giocata.

Maledetta, piccola sfera se cade altrove, tra i ‘vicini’ o gli ‘orfanelli’, tradendo tutte le tue attese.

Mauro della Porta Raffo