Della vita si apprezza sovente
più tardi del dovuto
l’intima leggerezza, il senso muto
di quel vuoto apparente.
Silvio Raffo
da ‘Quel vuoto apparente’, edizioni del Leone – Premio Borgomanero 1995 ‘per la metrica.
Della vita si apprezza sovente
più tardi del dovuto
l’intima leggerezza, il senso muto
di quel vuoto apparente.
Silvio Raffo
da ‘Quel vuoto apparente’, edizioni del Leone – Premio Borgomanero 1995 ‘per la metrica.