Borsa

Ovviamente, negli incontri per il titolo mondiale di pugilato, il detentore ottiene un compenso superiore a quello dello sfidante. Non così allorquando, l’11 giugno 1982, Larry Holmes mise in palio la cintura dei pesi massimi contro Gerry Cooney. Era il 1982 uno dei molti anni nei quali, essendo campione della categoria un nero, in America si cercava ‘la speranza bianca’. Holmes era appunto nero e l’avversario no. La borsa totale fu quindi divisa a metà. Eccezionale, anche perché prima del match nessuno avrebbe scommesso un soldo bucato sul boxeur di origini irlandesi. Poi, venne fuori un notevole spettacolo e prima di cedere al tredicesimo round il buon Cooney – in particolare all’inizio, manovrando il sinistro al meglio – se la cavò più che decorosamente. Il solo caso nel quale i denari vennero divisi equamente.Uno dei rari casi nei quali lo sconfitto scende dal ring con una credibilità superiore a quella che possedeva prima di salirvi.

Mauro della Porta Raffo