Piero Chiara e i cornuti

Fra le molte passioni di Piero Chiara anche le corna e i cornuti.

Sull’argomento che lo affascinava raccoglieva libri, articoli di giornale, citazioni, informazioni.

Parlando in ‘Sale e Tabacchi’ di Charles Fourier e del suo un tempo noto, sia pure in una non larga cerchia, ed oggi dimenticatissimo ‘Trattato dell’associazione domestico agricola’ nel quale il filosofo ed economista parigino, nel 1822, classificava ben ottanta diversi tipi di cornuti, il buon Piero, in qualche modo ispirato, si sofferma in particolare sul ‘Cornuto postumo’ che è “quello i cui figli nascono dieci o dodici mesi dopo che è morto”.

Lo colpiscono anche il cornuto ‘marziale’, quello ‘reciproco’, quello ‘ausiliario’, quello ’accelerato’, quello ‘trascendente’ e, infine, quello ‘fulminante’ a proposito dei quali, però, non si intrattiene, non spiega, cioè, perché vengano in tal modo denominati.

Al riguardo, resterò nell’ignoranza: non ho nessuna intenzione di leggermi Fourier.

Mauro della Porta Raffo