La storia del Jazz – Dixieland (1910-1920)

Papa Jack Laine, nome d’arte di Giorgio Vitale (di origini siciliane) o George Vetiala Laine, è nato il 21 Settembre 1873 a New Orleans ed è deceduto a Jackson in Louisiana il 1 Giugno 1966. Batterista,contrabbassista e direttore d’Orchestra. Suonava già in città, con le sue band a New Orleans sin dal 1887 ed è considerato da molti il padre del jazz bianco. In assoluto uno dei primi band leader. Un precursore e paladino del ragtime, jazz, Blues, Dixieland e delle Marching Band. È accreditato come il primo musicista di jazz bianco. La sua prima brass band (coi fiati) venne costituita nel 1888 e il repertorio andava dal ragtime alle marce. Fu il leader della Reliance Brass band o delle sue varie e molteplici Reliance Brass band che esistettero dal 1900 al 1917 circa e furono imitate da tutti in città, a New Orleans. Molti musicisti bianchi suonarono nella sua band come Tom Brown, Johnny Stein, Albert e George Brunies, Tony Parent, Alcide Sanchez, Eddie Edwards, Tony Sbarbaro e Nick LaRocca e tutti gli altri membri della New Orleans Rhythm Kings ed alcuni musicisti che poi entrarono nella Original Dixieland Jass band di Nick LaRocca. Nel 1917 lascia la musica e s’impiega come fabbro ferraio poi gestisce un garage. Non registrò mai un disco ! Allora le band in città viaggiavano a piedi o su dei carri ( bandwagons) e quando incontravano un’altra formazione nascevano le cosiddette battle. Le gare di cui restano storiche proprio quelle con Papa Jack Laine che spesso risultava il vincitore anche con le band rivali dei neri. Nacquero formazioni assai titolate come la Original Dixieland Jazz Band nata a New Orleans nel 1916 o i New Orleans Rhythm Kings con i loro straordinari solisti, il clarinettista Leon Rappolo e George Brunies al trombone. I New Orleans Rhthm Kings di base a New Orleans, migrano in seguito a Chicago ed incidono a partire dal 1922 per la Gerrett records localizzata a Richmond in Virginia. Esistono due formazioni ben differenti con oltre 20 musicisti transitati nella band a New Orleans e almeno una quindicina nella line-up di Chicago. Tra i musicisti ricordiamo Paul Mares alla tromba, Leon Roppolo al clarinetto, Albert Brunies alla cornetta, suo fratello minore George Brunies al trombone, Jack Pettis al sax, Elmer Schoebel al pianoforte,Santo Pecora al trombone, Arnold Lojacono al basso e Frank Schyder alla batteria. Agli inizi la formazione era stata formata da un altro batterista, tale Mike Ragbaby Stevens. Sull’origine della parola Dixieland naturalmente esistono varie ipotesi e versioni. Si dice che derivi dal nome del topografo Dixon che insieme al collega Mason aveva creato una linea Mason-Dixon, una linea di separazione e di confine tra Stati del Sud e quelli del Nord (la dixieland in ogni caso resta a sud della linea Mason-Dixon). L’altra ipotesi deriva dalle banconote da dieci dollari della Louisiana e dove accanto alla parola ten (dieci dollari) c’era la scritta in francese dix (dieci). Da qui gli Yankees del nord chiamarono Dixieland il territorio, dal nome del loro denaro e di conseguenza anche la musica di quelle terre. Nacquero quindi numerose formazioni miste con musicisti neri che suonavano nelle band bianche o viceversa e suonavano dunque del Dixieland Jazz, inteso principalmente come suonato dai bianchi o New Orleans Jazz prevalentemente suonato dai neri. La storia della musica Jazz nasce ed ha origini dunque con il ragtime, il New Orleans Jazz e il Dixieland Jazz.

Aldo Pedron